2 mar 2010

La maremmana del Presidio Slow Food

Avvertenza ai vegetariani, o cambiate pagina o cambiate filosofia di vita, perchè oggi si parla di ciccia!
Per fare la tartare battuta al coltello quello spacciatore di carni, salumi e formaggi d'eccellenza che è Roberto Liberati (Bottega Liberati), l'ultima volta che sono andato a rifare il pieno mi ha dato un pezzo di carne cruda e mi ha guardato senza parlare. Io me la sono messa in bocca e ho capito, le parole non servivano. Fantastica.
Mi ha spiegato che era carne di vacca maremmana del Presidio Slow Food, una razza antica in una terra bellissima, quella maremma toscana dove i nostrani "cowboys", i butteri, resistono al progresso insensibile alla ricchezza e alla bellezza della natura, e non tiene conto del sacrificio che certe persone fanno per salvaguardare tutto questo.
Vi rimando a questo post del Presidio per avere maggiori informazioni sulla tipologia e sulla storia di questo bellissimo animale, ma ci tengo a dirvi che il gusto di questa carne è nettamente diverso dalle altre che generalmente avete sulle vostre tavole. Fino ad oggi avevo usato la carne di Fassone Piemontese per la tartare, dal gusto morbido tendente al dolce, di una morbidezza eccezionale e una pienezza di gusto fenomenale. Il fatto che la maremmana invece non veda stalla e venga allevata completamente allo stato brado conferisce alla carne un gusto pungente, selvatico, erbaceo, assolutamente intrigante, sicuramente una carne "maschia", ma una meraviglia per gli amanti della ciccia!
Io la sto servendo nella maniera classica, ma regolando i condimenti al minimo, usando uova di paolo Parisi, e servendola con 4 differenti tipi di sale, per lasciarvi giocare nel piatto con differenti combinazioni di gusto.
Vi aspetto da Remigio per provarla insieme a un buon bicchiere di vino o uno champagne.....la morte sua!

1 mar 2010

Jos. Christoffel Jr.
I Riesling della Mosella da Remigio


Durante l'ultimo viaggio nella stupenda regione della Mosella, una delle cantine che più ci hanno impressionato è stata quella di Jos. Christoffel Jr., uno degli storici produttori di riesling che più intrigano gli amanti di questo sorprendente vino. Le caratteristiche del riesling renano trovano nella zona della  Mosella il luogo più adatto per far sì che il rapporto vino-uomo-territorio raggiunga le vette più alte, di cui Jos. Christoffel è espressione. Per voi abbiamo selezionato alcune tipologie che potrete gustare alla mescita, oppure portare via una bottiglia che se avrete la pazienza di lasciare un pò in cantina, saprà regalarvi emozioni decisamente fuori dal comune.
Abbiamo anche deciso di farvi un regalo extra...... fino al 15 Marzo.....10% di sconto sulle bottiglie.

Riesling Urziger Wurzgarten Trocken Spatlese 2007
Riesling Urziger Wurzgarten Trocken Auslese 1998
Riesling Urziger Wurzgarten Spatlese 1998
Riesling Urziger Wurzgarten Spatlese 1994
Riesling Urziger Wurzgarten Auslese 1988
Riesling Urziger Wurzgarten Auslese 1990

Io me ne metterei qualcuna in cantina......Buona beva!!






25 feb 2010

Domain Cyrot-Buthiau
I grandi rossi di borgogna



Un’ altra novità appena arrivata da Remigio ci permette di entrare nel cuore di una terra affascinante ed enologicamente mitica : la Borgogna.
Terra schiva e refrattaria alle luci della ribalta pur essendo senza ombra di dubbio la maggiore espressione di potenza, eleganza e longevità del vitigno principe dell’enologia, quel Pinot Noir che tanti fa parlare, e lascia innumerevoli altri solamente sognare.

Noi abbiamo apprezzato i vini dell’azienda Cyrot-Buthiau, situata a Pommard, nel cuore della Cote de Beaune, zona ristretta geograficamente ma estremamente eccitante per la ricchezza e la varietà di vini che qui sono pietre miliari della tradizione enologica.

Cyrot-Buthiau è un piccolo domaine di proprietà della stessa famiglia da più di 100 anni, e i pochi ettari di proprietà sono ora gestiti dalla quarta generazione, i due fratelli trentenni Olivier e Marc-Emmanuel Cyrot.

Il loro lavoro di squadra nello svolgere i compiti commerciali e, ovvio, quelli che riguardano la vigna portano il piccolo domaine a darci vini eleganti e pieni, che mantengono uno stile tradizionale anche se hanno bisogno di meno tempo per essere « pronti », stile moderno nella classicità dei singoli Cru, che li rende delle perle dell’enologia mondiale.

Bourgogne Pinot Noir 2008
Cote de Beaune-Villages 2008
Pommard 2008
Volnay 2008
Pommard 1er Cru "Les Charmottes" 2008
Pommard "Le 19Vingt" 2007

Vi aspettiamo per provarli insieme a noi.
Buona Beva!


Pouilly Fumè e Sancerre finalmente da Remigio

Finalmente abbiamo il piacere di mettervi al corrente delle novità che arrivano da Remigio in questi giorni.
Cominciamo col parlarvi dei Poully Fumè e del Sancerre dell’azienda Masson-Blondelet, situata nel cuore dell’AOC omonima, a Pouilly Sur Loire.
Siamo quindi in una delle zone più interessanti e vocate della Francia per quanto riguarda la produzione di vini bianchi, in questo caso prodotti con l’uva che qui diventa espressione di territorio e modello di stile; il Sauvignon Blanc.
Quello che tra le altre cose rende speciali questi vini è principalmente il terreno, ricco di gesso e selce nella zona di Sancerre, sulla costa occidentale della Loira, mentre sulla costa orientale il piano geologico fossile è anch’esso ricco di gesso e selce ma con un importante apporto calcareo che determina la particolare nota “fumè” dei vini prodotti qui e da cui prendono il nome.
Il clima fresco, se non rigido in certi casi, insieme alla peculiarità del terreno crea le particolari condizioni che rendono questi vini speciali ed unici, con la loro ricchezza di profumi, la mineralità così particolare, la loro freschezza e la loro tipica acidità.
I vini della famiglia Masson Blondelet sono espressione di questo particolare territorio, nel quale hanno scelto da trent’anni di vinificare da singoli vigneti che hanno una particolare composizione del terreno. Abbiamo quindi il Pouilly Fumè “Les Angelottes”, prodotto da un vignetto ricco di gesso, il Pouilly Fumè “Les Pierres de Pierre” che proviene da un vigneto con prevalenza di selce(il silex), e il Pouilly Fumè “Tradition Cullus”, proveniente da vigne vecchie 50/60 anni, su un terreno argillo calcareo di età giurassica(quello che viene chiamato Kimmeridge Marl).
Mentre dal vigneto nel comune di Thauvenay sull’altra sponda del fiume proviene il Sancerre “Thauvenay” che beneficia di un suolo principalmente composto di gesso e silex.
La famiglia Masson Blondelet ha scelto tempo fa di portare avanti la coltivazione della vite con il minore apporto possibile di strumenti meccanici e in assenza di prodotti chimici, favorendo invece il condizionamento naturale del suolo e altri mezzi naturali di disinfestazione.
Lo spessore, l'acidità, le note floreali e la mineralità sono ciò che rendono questi vini la perfetta espressione del sauvignon.
Vi aspettiamo da Remigio per provarne un bicchiere oppure per stappare una bottiglia di una “chicca” dell'enologia d'oltralpe.
Buona beva!

6 gen 2010


Finite le feste, eccoci di nuovo insieme per affrontare un nuovo anno. Quello passato, almeno per noi, è stato assolutamente positivo. Dal nostro inizio a marzo non abbiamo fatto altro che riscontrare giudizi positivi e questo non ha che consolidato la nostra voglia di migliorarci.
In questo 2010 abbiamo intenzione di incrementare le serate in cui confrontarci con i nuovi prodotti, e cercheremo in alcune di farveli raccontare direttamente dai protagonisti delle aziende.
Cambieremo e ingrandiremo il menù, con nuovi prodotti ancora più selezionati così da poter variare ancora di più l'offerta con cui potrete accompagnare le vostre etichette preferite.
Cercheremo di aggiornarvi con più frequenza su questo blog dei nuovi arrivi e di tutte le attività che mano a mano organizzeremo, per le quali aspettiamo, ovviamente, anche le vostre indicazioni per renderle migliori.
Ora non ci resta che rimetterci a lavorare, aspettandovi da Remigio, per un bicchiere di champagne insieme a noi, per un nuovo anno in vostra compagnia.

15 dic 2009

Mercoledì 16/12/2009
Porchetta e Champagne!!!

Per una serata in cui vederci e scambiarci gli auguri natalizi, accompagnando la porchetta cotta a legna di Vito Bernabei con un calice di champagne, e nell'occasione assagiare anche gli ultimi arrivi, in un insolito abbinamento dai risvolti sorprendenti!!

Vi aspettiamo dalle 19:30 in poi.
Io non farei troppo tardi........

06789228

7 dic 2009

PER GLI ACQUISTI DI NATALE SAREMO A VOSTRA DISPOSIZIONE: