28 lug 2009

NOTE di DEGUSTAZIONE di Fabrizio Pagliardi


Mallol Gantois
Blanc de Blancs brut grand cru a Cramant:

In questi giorni di sofferenza per il caldo è il primo champagne che mi è venuto in mente. Un prodotto piacevolissimo, rinfrescante, giocato sui profumi dei fiori bianchi e sulle note agrumate . Poco cerebrale, poco complicato, molto bevibile, un bicchiere chiama l’altro fino al fondo della bottiglia. Tenetelo lontano dai bevitori di prosecco, lo definirebbero con quel termine: “citrino”, aggettivo sgradevolissimo, per me, champagnista duro e puro, amante della equilibrata durezza caratteristica di molte bollicine d’oltralpe. E’ un vino che non stanca, avvolge la bocca con uno strato sottile di piccolissime bollicine che, esaurendosi scoppiettando, accarezzano il palato dando una sensazione morbida e soffice, che è come una sordina che abbassa gli acuti della sua acidità. Sul finale lascia una sensazione salina, che per intenderci è riconoscibile ai meno esperti in quella sottile felice-insoddisfazione che ci spinge a berne ancora….

5 commenti:

  1. Caro Fabrizio,
    scopro con colpevole ritardo il vostro blog.
    ;-)))

    Vi ho appena dedicato un post su SenzaPanna e ho messo un bannerino a questo blog.
    Sono perdonata?
    :-)

    Daniela

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  2. un bicchiere di Champagne....ecco cosa potrebbe rendere migliore questa giornata :)

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  3. A Fabbrì, si vvengo stasera ho da prenotà???? Famme sapè!!! 3356881271

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